martedì 7 aprile 2015

GHEREGHEGHEZ GHEZ GHEZ GHEZ !

Tante volte l’ho sentito il “Ghez!” Innalzato a piena voce dagli amici in occasione di raduni, sorvoli e incontri in aeroporto e tante volte il pensiero è andato ai nostri piloti che, in tempo di guerra, a file sempre più ridotte, con il “Ghez!” ripetuto con forza si davan tra loro coraggio per andare incontro ad un nemico ogni giorno più numeroso.
Nella mente di chi ama il volo, questo grido risuona forte come monito, pegno di responsabilità, di valori tramandati e da tramandare.

Vestire il celebre saluto alla voce dei motori urlato a squarciagola ormai da un centinaio d’anni sui campi di volo italiani.
Ecco spiegata la scelta “commerciale” ed anche il motivo per il quale ritengo doveroso spiegare come sia nata Gheregheghez: con una sola ma preziosa parola oggi in pericolo: Rispetto.
Rispettare le persone, rispettare le regole, i valori, i beni comuni, gli impegni presi, la parola data.
Chi conosce Squadratlantica sa quanto sia difficile e dura affrontare i mercati oggi; ma così come gli aviatori all'alba, mostriamo il sorriso la mattina, tanta buona volontà, idee ed entusiasmo, con le quali superiamo la carenza di mezzi, in quel perenne arrangiarsi che è culla dell'inventiva.
Con gioia, orgoglio e dannazione produciamo in Italia: quante volte ci hanno detto “Siete matti” e quante volte ci abbiamo pensato. Consulenti, investitori, banche, tutti a bocciare la scelta di produrre italiano, ma in noi qualcosa di inattaccabile resiste. La risposta è il rispetto per le persone, la dignità, le regole e i valori che ci impediscono di cedere al gioco della speculazione; il rispetto e il sacrificio che dà a noi di Squadratlantica il pieno diritto morale di realizzare una maglia che esibisce con grande orgoglio il tricolore italiano.E sempre il rispetto ci incita a proteggere quanto ancora non è stato violentato dalla globalizzazione. Così, prendersi cura del Ghez, inno degli aviatori, e porlo sotto la protezione di Squadratlantica vuole essere un segno di rispetto; e produrre in Italia un oggetto, sciarpa o maglia che sia, che ne riporti il valore ne è il segno.
Chi acquista una sciarpa Ghez appoggia e celebra questa filosofia esattamente come visitando un museo Italiano che preserva le nostre opere d’arte.
Chi ama il volo potrà ora possedere una sciarpa mitica sapendo che è fatta con la stessa passione che lo spinge a vivere e proteggere un pezzo di cielo italiano.


Source : Gheregheghez Ghez Ghez Ghez !

Made in Italy by Squadratlantica

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